E’ una terapia strumentale che permette al farmaco di entrare in circolo tramite assorbimento per via epidermica, agendo in modo più immediato e limitando al massimo i rischi. Grazie a questa tecnica sono infatti ridotti gli effetti collaterali dei farmaci, che non devono essere metabolizzati da fegato o apparato digestivo, ma arrivano direttamente alla zona interessata dal trattamento. Ciò significa che il farmaco è costituito solo dal principio attivo necessario alla cura e non da altre sostanze necessarie nella formulazione di pastiglie e pomate. Il trattamento, assolutamente indolore ed effettuato in sedute della durata di circa 20 minuti, consiste nel far passare una corrente elettrica di bassa intensità a livello della

cute delle aree coinvolte da iperidrosi che vengono immerse in acqua. La corrente generata agisce andando ad ostruire i condotti delle ghiandole sudoripare con un effetto transitorio nel tempo.Questo sistema permette di far penetrare facilmente, attraverso la cute, qualsiasi soluzione medicinale e, a seconda del farmaco utilizzato,può svolgere un'azione antidolorifica, antinfiammatoria, antiedemigena (riduzione degli edemi), miorilassante, ricalcificante e sclerotica.

È indicato per il trattamento di artrosi, artrite, sciatica, tendinite, osteoporosi, strappi muscolari, eccesso di sudorazione, pubalgia, mal di schiena, lombalgia.

EFFETTI BENEFICI

• Artrite
• Artrosi
• Borsite
• Mialgie
• Dolori lombari
• Lombosciatalgie
• Cervicalgie
• Strappi muscolari
• Tendinite, in cui si cerchi un effetto antalgico
• infiammazioni e forme dolorose muscolo-scheletriche
• traumi muscolari e ossei
• patologie degenerative o infiammatorie di articolazioni
• iperidrosi
• nelle patologie ove si abbia necessità di veicolare (far penetrare) all’interno dei tessuti medicamenti o soluzioni quali anestetici locali, antinfiammatori non steroidei, idrocortisoni.
  
• è indicato l’uso anche per la riduzione dell’iperidrosi sfruttando l’effetto di riequilibrio della differenza di potenziale tra il derma e la cute superficiale, lo squilibrio di questo potenziale facilita l’eccessiva sudorazione, e il restringimento del foro di uscita del canale che permette alle ghiandole di convogliare il sudore all’esterno.
  

La durata di una seduta è di circa 20/30 minuti.

Gli effetti terapeutici della ionoforesi sono:

• effetto antalgico
• antiflogistico
• antiedemigeno
• miorilassante
• ricalcificante  

CONTROINDICAZIONI

una la soluzione per l’iperidrosi plantare

Iperidrosi: tipologie, cause e cura

Il nostro organismo, per abbassare la temperatura del corpo, segnalare stati d’animo, tensioni psicologiche come ansia o paura, mette in atto un importante processo fisiologico di termoregolazione eliminando acqua e tossine: questo processo è la SUDORAZIONE. Quando fa molto caldo la temperatura corporea aumenta per effetto sia dell'ambiente circostante che del metabolismo. Per mantenere la temperatura corporea nei 37°C, questo carico di calore deve essere dissipato, quindi si rende necessario abbassare la temperatura corporea. La sudorazione, inoltre, precede l'attacco di panico, ovvero è un sintomo “scatenante” che mette in agitazione la persona che lo prova facendola sentire in una situazione di paura o imbarazzo. Talvolta accade però che il nostro corpo produce sudore in eccesso per iperattività delle ghiandole sudoripare, anche senza la forte evidenza dei motivi scatenanti, diventando così un problema per chi ne soffre, problematica che prende il nome di IPERIDROSI. E’ una condizione che può manifestarsi con diverse modalità e cause: molto spesso limitata alle regioni palmari e plantari, alle ascelle e alla zona genitale, e può avere un forte impatto sulla vita delle persone.

Può essere di due tipologie:

IDIOPATICA / focale localizzata - primaria

Determinata da anomalie nella regolazione dei processi di secrezione del sudore probabilmente per una disfunzione neurologica;

le cause scatenanti possono essere:

• genetiche: familiarità e predisposizione genetica, per cui la condizione tende a manifestarsi in famiglia dal 30 al 50% dei casi;
• fisiche, tra cui traumi/lesioni o malattie a carico del sistema nervoso: molto più rara ed in particolare se l’iperidrosi è monolaterale;

• psicologiche: ad esempio, stress, ansia, senso di disagio etc.

non dovuta a cause esterne, si presenta solo come un maggiore stimolo a produrre sudore da parte delle ghiandole sudoripare e può essere a carico di 1 o più regioni corporee, unilateralmente o simmetricamente ad entrambi i lati:

• pianta dei piedi
• palmi delle mani
• ascelle
• viso

GENERALIZZATA  - secondaria:

la sudorazione è diffusa a varie aree del corpo, causata da malattie metaboliche, squilibri ormonali, obesità o problemi psicologici, è una risposta dell’organismo ad alcune condizioni primarie scatenanti quali:

• malattie cardiovascolari come l’insufficienza cardiaca;
• malattie endocrine quali diabete, ipertiroidismo etc.;
• traumi e malattie neurologiche (morbo di Parkinson, ischemie, sclerosi multipla, lesioni midollari o ai nervi periferici etc.);
• neoplasie, come, ad esempio, linfomi (tumori a carico del sistema linfatico) e tumori neuroendocrini (a carico delle cellule del sistema neuroendocrino);
• assunzione di alcuni farmaci (come effetto collaterale).
• gravidanza;
• menopausa;
• infezioni;
• obesità;